Fondazione promozione Acciaio – Seminario formativo online “PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DI PARCHEGGI IN ACCIAIO”, 11 settembre 2025- 3 CFP Ingegneri
Paestum – 29 ottobre 2015, ore 15.00 “Verso una rappresentanza unitaria degli archeologi italiani” A cura del Coordinamento degli archeologi italiani
Relazione per Finco: Efficienza Energetica nei Beni Culturali finco Filiera Beni culturali e Conservazione 21 Novembre 2016
Comunicato Stampa Finco – Subappalto: finalmente si capisce chi vuole cosa! Ultimi aggiornamenti Roma, 21 gennaio 2025 – la recente Audizione sul c.d. Milleproroghe dell’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili (Ance, ma di fatto anche Confindustria che ha affidato a tale Associazione la propria linea nel settore delle costruzioni), chiarisce definitivamente chi è per la qualificazione (e la qualità) e chi ne parla soltanto. Viene infatti richiesto – con un improprio riferimento all’Europa il cui eventuale richiamo in realtà riguarderebbe solo gli appalti sopra soglia (5.538.000 euro) che costituiscono, indicativamente, il 5% del numero complessivo – un passo indietro all’Esecutivo sul tema della qualificazione attraverso i lavori subappaltati. Ai costruttori (a questi costruttori) non basta che l’impresa generale possa attribuirsi i lavori subappaltati (cioè NON ESEGUITI) in relazione alla cifra d’affari complessiva, ma vogliono anche attribuirsi, ai fini della possibilità di futura partecipazione ai lavori pubblici, i lavori subappaltati per qualificarsi in categorie di lavori che non hanno eseguito (e che, se sono stati subappaltati, probabilmente non sanno fare). Tale richiesta, formulata peraltro nell’ambito di una Audizione circa il Milleproroghe (anche in questo caso vissuto come contenitore omnibus), è davvero sconcertante. Dopo anni l’Esecutivo è riuscito finalmente a stabilire due concetti basilari ed a metterli nero su bianco; concetti comprensibili a tutti: i lavori vanno fatti eseguire da chi li sa fare;ci si qualifica (alla esecuzione di opere pubbliche) con i lavori effettivamente svolti Questo va a favore della qualità delle opere e della sicurezza (molto di più della Patente a Crediti e della velata imposizione di determinati Contratti Collettivi di Lavoro – e Casse Edili…). Questo va a favore della qualificazione dei lavoratori e della tesaurizzazione delle professionalità . Organizzare una sala operatoria non fa diventare chirurghi!. O si? E questo nulla ha a che vedere con ipotetiche limitazioni all’utilizzo del subappalto o con la responsabilità complessiva che grava sull’appaltatore (responsabilità cui concorre anche il subappaltatore, e che è, in ogni caso, sufficientemente remunerata dal momento che con il nuovo Codice il subappalto può essere affidato a “qualsiasi prezzo”…). Confidiamo che l’Esecutivo mantenga la barra dritta di fronte a questo attacco all’interesse nazionale, specie in “epoca” PNRR, dove si prevede l’esecuzione di opere fondamentali che necessitano di un alto livello qualitativo e, si prevede altresì – e spesso lo si dimentica – la restituzione di oltre 120 miliardi di euro. Se malauguratamente dovesse passare questo obbrobrio, allora la nostra proposta come FINCO * è rivedere anche il Sistema delle Soa, che sono state comunque sinora un baluardo contro la “barbarie”, poiché avremmo la prova provata che la qualificazione nell’ottica del Legislatore non sarà più una verifica delle effettive e specifiche capacità aziendali ma diventerà un mero controllo amministrativo. Una burocrazia costosa per le Aziende (specie Pmi, l’esatto contrario dello Small Business Act tanto decantato) e che andrebbe messa a carico delle Stazioni appaltanti (che dovrebbero essere anche esse sotto Soa). Questo è “Fondamentale”, assai più di quanto ci dice Zingaretti nel recente spot che Ance ha promosso insieme ad altre Associazioni collaterali ed ai Sindacati edili delle Triplice, che pur parlano di “qualità” e sicurezza (facendo riferimento a cosa?). *FINCO – Federazione Industrie Prodotti Impianti Servizi ed Opere Specialistiche per le Costruzioni e la Manutenzione, composta da 40 Associazioni per oltre 17.000 imprese e 120 mila dipendenti con un volume di affari superiore ai 30 miliardi di euro Segreteria FINCO Via Brenta 13 – 00198 Roma Tel. 06/8555203 Email segreteria@fincoweb.org